sabato 28 aprile 2012

Mt challenge di aprile - Crostata frangipane al cioccolato ed orzo

Sembra facile, ma non lo è.
Sembra facile fare una ricetta al mese seguendo le regole di mt challenge.
Ma mi sono resa conto che non lo è.
Presa dagli strilli del Minimostro, demoralizzata da Dukan e la sua dieta, attirata in questo svedese vortice infernale di ikea e la scelta dell'arredamento per la nuova casa, è passato aprile e non me ne sono neanche accorta e per un pelo riesco a postare questa ricetta che partecipa a mt challenge.
La crostata frangipane la conoscevo poco poco. Avevo visto Montersino farla in tv e non posso dire che mi avesse particolarmente entusiasmata. Alla fine è una crostata classica con un ripieno a base di mandorle e con una copertura a scelta. Spesso frutta e/o marmellate.
Per chi ancora non l'avesse capito io sono a DIETA!!!! Avete presente cosa significhi per una persona che si sveglia pensando al cibo, si addormenta pensando al cibo, che come hobby ha il cibo, la cui vita, diciamolo, ruota intorno al far da mangiare, avete presente cosa significa per quella persona stare a DIETA?!?!?!?! Io lo so che è difficile per tutti, ma per me è davvero, ma davvero mortificante e deprimente....sigh sigh
E cosa è stato più deprimente di tutto? Le due feste con infinito buffet a cui sono andata, capitate giusto nella prima settimana di dieta? Nooooooo!
Un kilo di cioccolato fondente di uova di Pasqua avanzate che mi guarda ogni giorno dalla dispensa?!?! Noooooooo!
Credo che la cosa davvero più deprimente sia stata cucinare le mie barchette frangipane ricoperte di una fantastica e cremosa ganache, cucinarle per la prima volta, e non poterle assaggiare!!
Dukan, te possino!!!!!!!!
D'altronde, dopo mesi e mesi d'abbuffate goderecce in nome della rinascita del blog che per tutto l'anno scorso non era stato aggiornato, un po' di sacrificio era doveroso....
Torniamo dunque alla ricetta, testata si, ma non da me. Mago pancione e Minimangionissima se le son mangiate di gusto, ma, ammettono, soprattutto perchè erano al cioccolato, altrimenti non le avrebbero particolarmente considerate.
Io credo che sia un'ottima ricetta per una merenda speciale al pomeriggio o una ricca colazione.
Come idea ho un po' scopiazzato Montersino, che faceva una crostata frangipane con questa ganache all'orzo.
La pasta frolla al cacao che ho utilizzato per la base è sempre la pasta frolla di Montersino dove ho tolto 30 gr di farina da una dose da 500 e ne ho aggiunti 30 di cacao amaro in polvere.
Il ripieno, infine, come regola per partecipare a mt challenge, doveva essere la ricetta del frangipane del Gatto Ghiotto di Ambra, vincitrice dello scorso mese.
Ingredienti
per 12 barchette
per la base di pasta frolla al cacao
- 470 gr di farina 00
- 30 gr di cacao amaro in polvere
- 300 gr di burro
- 200 gr di zucchero a velo
- 80 gr di tuorli
- 1 gr di sale
- vaniglia
per il ripieno di frangipane
- 50 gr di farina di mandorle
- 50 gr di zucchero
- 50 gr di burro morbido
- un rosso
- 15 gr di fecola di patate
- aroma rum, nel mio caso
per la ganache di cioccolato fondente e orzo
- 60 ml di panna fresca
- un cucchiaino di orzo solubile
- un cucchiaino di miele
- 75 gr di cioccolato fondente
- 20 gr di burro
Preparazione
Per la preparazione la pasta frolla al cacao, vi rimando a questo post.
Per il ripieno di frangipane, ho seguito le direttive di Ambra.
Per la ganache di cioccolato e orzo, scaldate fino a bollore la panna fresca, sciogliendovi dentro l'orzo e il miele. Nel frattempo tritate al coltello il cioccolato fondente e versatelo nella panna bollente. Rimestate energicamente per amalgamare il composto, facendo in modo che il cioccolato si fonda completamente. Potete usare il frullatore ad immersione se preferite, ma viene benissimo anche senza. Per ultimo aggiungete il burro.




Ho foderato uno stampo da 12 barchette con la pasta frolla al cacao stesa col matterello a mezzo centimetro. Ho bucherellato il fondo e riempito col frangipane. Ho infornato a 200º in forno già caldo per circa 15 minuti, vale, come al solito, la prova stecchino. Una volta sfornate le crostatine, le ho lasciate raffreddare fuori dallo stampo e poi ho ricoperto con la ganache calda. Ho lasciato raffreddare ed alcune le ho guarnite con un po' di glassa reale che mi era avanzata da altre preparazioni. Ho pensato che il dolce della glassa avrebbe sposato benissimo con l'amarognolo del cioccolato fondente arricchito all'orzo.




Ripeto, non ho potuto assaggiarle, ma mia figlia se n'è pappate di gusto due a colazione e, devo dire, non capita sempre con i miei dolci. Mentre Mago pancione ha ammesso che la cosa che gli è piaciuta di più è stata la ganache e la frolla... Lui, in generale, non ama frutta, frutta secca & co.

2 commenti:

  1. io pureeeeee!!! Dukanizzo pure io!!! e non ti dico districarsi fra 202 frangipane, una più glosa dell'altra... che vabbè che son virtuali, ma dovrei guardare solo immagini di santi ascetici, quelli che passavano da una mortificazione della carne all'altra, altro che i vostri capolavori!!!
    Ed è questo il motivo per cui arrivo in ritardo a commentare il tuo post: perché sapevo che avrei ceduto, di fronte a quelle delizie glassate, che sono un pugno nello stomaco (vuoto) della sottoscritta...
    Lo so che è dura- e apprezzo ancora di più la tua partecipazione!
    Grazie davvero
    ale

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