Tra un po' gli asparagi non si vedranno più in giro ed io mi sono ridotta solo adesso a scrivere questo post!! Spero sarà comunque ugualmente utile ed interessante.
Gli asparagi, devo dire, sono veramente strani!! hanno un gusto particolare, si perde un po' di tempo nel pulirli e prepararli e.. fanno fare la pipì puzzolente!!! state tranquilli, è del tutto normale! anzi, vuol dire che il vostro apparato urinario funziona a dovere! ^_-
Con l'esperienza vi dico che anche i bimbi sotto i due anni gradiscono e poi producono pannolini aromatici per almeno 24h!
Ad ogni modo, sono da provare!
Scegliete quelli più carnosi, eliminate la parte legnosa, incucinabile, e pelate col pelapatate quel che vi rimane, a partire dalla punta in giù... eh si, perchè è la punta quella buona, quella che 9/10 dovrete cucinare a parte, perchè più morbida e tenera del gambo.
ma andiamo al risotto!
INGREDIENTI
per 4 persone
- 500 gr di asparagi
- 350 gr di riso
- 30 gr di burro
- una cipolla
- brodo vegetale
- 50 gr di grana padano
- 50 gr di pecorino romano
- la scorza grattugiata di un limone
Preparazione
Come per tutti i risotti, partite da un soffritto di burro o olio extravergine di oliva e cipolla tritata finemente. Tostate per bene il riso e aggiungete il brodo vegetale bollente a mestolate fino a cottura del riso ultimata. A metà cottura circa, aggiungete i gambi degli asparagi precedentemente privati della parte legnosa, pelati e tagliati a rondelle sottili. Ricordate di salare!
A cottura avvenuta, togliete dal fuoco e mantecate con i formaggi grattugiati. Lasciate riposare qualche minuto prima di servire.
Le punte degli asparagi lasciatele intere e cuocetele molto velocemente saltandole in padella con olio extravergine e scorze di limone. Salate ed aggiungetele al risotto oramai pronto.
io metto le punte degli asparagi sul risotto a mo' di decorazione!
Ricordate sempre che un buon risotto prevede che il riso venga ben tostato! inoltre la fase della mantecatura è indispensabile a renderlo cremoso come un risotto deve sempre essere!
lunedì 10 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Spesso sento parlare di pasta alla norma o alla siciliana e poi quando me la ritrovo sul piatto constato che è pasta con le melanzane...eh s...
-
Stavo facendo un giro (d'ammirazione) tra i tanti blog di cucina che affollano oramai il web e mi sono imbattuta in "Essenza di van...
-
Questa torta l'ho dedicata e creata solo per la mia cara suocera: caffè, sigarette e cioccolata fondente i suoi vizi... ma sono sicura c...
-
Che sono una fan di Luca Montersino, oramai è risaputo... e il momento in cui lo sono fortemente diventata è stato quando mi ha fornito la p...
-
Per fare le cipolle in agrodolce, sono indispensabili le cipolle rosse di Tropea. Infatti questa ricetta è calabrese, o almeno, è della mia ...
-
Volevo inventarmi qualcosa con la pasta sfoglia che potesse essere riscaldato e mangiato il giorno dopo la preparazione e così è nato questo...
-
Per più di un anno ho fatto la spola tra Roma e Sofia. Come qualsiasi italiano all'estero, spesso abituarsi ad altri modi di mangiare, d...
-
Sta arrivando la festa del papà e quest'anno per mio marito e ancora più speciale visto che si è aggiunto un altro marmochietto all'...
-
Per il mio compleanno , lieti doni sono arrivati in casa Mangiònissima... E anche se c'è chi non li apprezzerebbe, definendoli 'rega...
-
Una mia cara amica c'ha la fissa del tè coi biscotti e per il suo compleanno, ho deciso di farle dei biscottini... si merita molto di pi...
Nessun commento:
Posta un commento